Lo sapevate già? 5 curiosità sul cibo che vi sorprenderanno.
Quando arrivano le calde giornate estive, non può mancare un po' di cocomero come spuntino rinfrescante. Una curiosità interessante che non molti sapranno è che il cocomero è composto per il 96% d'acqua ed è in effetti un cetriolo. Questa è solo una delle nostre curiosità. Scopritene di più leggendo questo articolo.
Il miele, l'unico alimento che non scade mai.
Durante uno scavo archeologico in Egitto, qualcosa di inaspettato è stato rinvenuto tra i manufatti nelle tombe: un vasetto di miele, perfettamente conservato, risalente a migliaia di anni fa. Cosa dà al miele questa particolare caratteristica?
È un connubio tra la magia della chimica e l'operato delle api, le quali trasportano enzimi che mescolati al nettare dei fiori cambiano la composizione di quest'ultimo, scomponendolo in uno zucchero semplice che si deposita negli alveari. L'azione a ventola delle ali delle api insieme agli enzimi provenienti dal loro stomaco formano un liquido molto acido e al contempo poco umido che crea un ambiente altamente inospitale per la crescita dei batteri. Con il tempo e dato il suo basso contenuto d'acqua, il miele si cristallizza, mantenendosi comunque perfettamente commestibile.
La cannella, la spezia che in realtà è corteccia.
Una spezia di cui facciamo largo uso, ma sappiamo da dove proviene? A onor del vero, la cannella proviene dallo strato interno della corteccia di numerose varietà di alberi sempreverdi appartenenti al genere "Cinnamomum". I produttori di cannella rasano dapprima la corteccia esterna dell'albero per poi raschiare l'interno, cioè lo strato della cannella.
La cannella viene poi essiccata per l'utilizzo e, arricciandosi per effetto spontaneo, assume la forma di una "stecca". Queste stecche vengono poi tagliate a bastoncino o ridotte in polvere, che si abbina perfettamente a piatti salati, come zuppe e tajine, oltre a essere squisita servita sulla carne o sul pollo.
Che cosa hanno in comune l'ananas e gli anacardi?
Sia l'ananas che gli anacardi compiono una crescita particolare prima di arrivare sulla nostra tavola. Mentre molti credono che l'ananas cresca sugli alberi, in realtà è un'erbacea perenne con morbide foglie palmate e senza stelo legnoso. Al contrario, gli anacardi crescono sugli alberi, ma la loro noce è racchiusa in un guscio alla base del frutto, comunemente chiamato mela di acagiù. In molti Paesi dove si coltiva l'anacardio, la "mela" viene tramutata in gelatina, bevande e talvolta persino distillata per ottenere un liquore.
Uomini e banane condividono molto più di quanto si creda.
Sapevate già che l'uomo e le banane condivido il 50% del loro DNA? Questo rende le banane umane al 50%? O noi 50% banane? Assolutamente no! Significa semplicemente che circa la metà dei nostri geni ha una controparte presente nelle banane. Per esempio, sia noi che le banane abbiamo un gene che codifica per la crescita delle cellule, pur non essendo necessariamente composto dalle stesse sequenze di DNA.
Uomo e latte: una storia impossibile.
In teoria, gli esseri umani sono tolleranti al lattosio dalla nascita fino all'infanzia. L'intolleranza al lattosio subentra quando l'organismo non produce lattasi sufficiente alla digestione del lattosio, uno zucchero presente nel latte e in molti altri prodotti suoi derivati. Solo il 35% della popolazione, principalmente del nord e del centro Europa, continua a produrre lattasi in età adulta. Sebbene siamo in molti a bere il latte, la maggior parte di noi non è in grado di digerire il lattosio dopo l'età infantile.