Quando si acquista un capo si desidera che rimanga come nuovo il più a lungo possibile.
Ottenere i migliori risultati di lavaggio non è difficile. La regola di base è seguire le indicazioni e le istruzioni di lavaggio che si trovano sull’etichetta del capo, ma ci sono diversi fattori che potrebbero confonderti e portarti a commettere degli errori. Come il fatto che un capo sia o meno colorato o abbia delle decorazioni. Qui puoi trovare alcuni consigli su come lavare al meglio i tessuti più comuni e farli rimanere come nuovi anche dopo molti lavaggi.
Seguili e non ne rimarrai deluso!
Tessuti in lavatrice: perché separarli?
Uno degli errori più gravi e più comuni che si possono commettere quando si fa il bucato in lavatrice è quello di non dividere i capi per tipo di tessuto e lavarli tutti insieme.
Ogni tessuto ha delle caratteristiche specifiche che rendono necessario lavarlo in un certo modo per evitare di rovinarlo, sformarlo o fargli perdere colore. Per questo, quando ci si appresta a fare il bucato, si devono dividere i capi non solo separando i bianchi dai colorati, ma anche i diversi tipi di tessuto, e leggere con attenzione i simboli presenti sulle etichette. Così si potranno separare i capi delicati da quelli più resistenti e scegliere le opzioni di lavaggio più adatte per ognuno.
Anche se leggere l’etichetta è importante per evitare sbagli, ci sono alcune regole generali per il lavaggio dei tessuti che si possono applicare a tutti i capi.
Come lavare il cotone
Morbido, fresco e resistente, delicato sulla pelle, il cotone è uno dei tessuti più comuni e utilizzati per realizzare capi di abbigliamento per adulti e bambini. Nonostante questo, il 5-10% dei capi in cotone tende a restringersi al primo lavaggio. Capita piuttosto di frequente, inoltre, che i capi di cotone colorati sbiadiscano dopo un certo numero di lavaggi. Come evitare tutto ciò? Ve lo spieghiamo subito!
Come lavare il cotone: in generale, è consigliato selezionare il programma Cotone o Cotone Eco e impiegare un detersivo neutro. Ma quando si tratta di capi per bambini o neonati, ti consigliamo di selezionare direttamente il programma dedicato agli indumenti per bambini e per pelli sensibili. Per evitare che un indumento di cotone si restringa al primo lavaggio, dovresti impostare la centrifuga a non più di 800 giri, o utilizzare un programma con centrifuga delicata.
Un metodo efficace per evitare che i capi di cotone colorati sbiadiscano è girarli al rovescio prima di metterli in lavatrice; in alternativa, si possono usare gli speciali sacchetti per il bucato che si trovano in vendita.
Come lavare il lino
Deriva direttamente dalle fibre della pianta di lino, è leggero ed incredibilmente traspirante. Rende ogni capo confortevole anche nei climi più caldi e si mantiene pulito più a lungo del cotone. Sopporta bene i lavaggi in lavatrice, anche se si stropiccia piuttosto facilmente e tende a sbiadire. Per questo, i capi in lino colorato si dovrebbero stendere e stirare al rovescio.
Come lavare il lino: usa i programmi delicati o in alternativa un programma Cotone nel caso in cui dovessi lavare tovaglie o tovaglioli e imposta una temperatura bassa se stai lavando dei capi colorati. In caso siano presenti delle macchie, intervieni il prima possibile per evitare che si fissino.
Come lavare la seta
Sorprendentemente leggera e delicata al tatto, ma al contempo anche resistente. La seta viene prodotta dai bachi da seta ed è famosa per la sua elegante lucentezza. È in grado di assorbire l’umidità e mantenere la sua forma, ma teme i liquidi, per questo deve essere lavata con molta delicatezza. Una volta lavata, deve essere stesa lontano dalla luce diretta del sole.
Come lavare la seta: per prima cosa è sempre necessario controllare l’etichetta sul capo. Quando è necessario lavarla a mano, bisogna evitare di lasciarla in ammollo troppo a lungo. Quando l’etichetta indica il lavaggio in lavatrice, seleziona il programma Delicati o direttamente il programma Seta con un detersivo ultra-delicato. La centrifuga deve essere molto breve e a bassa velocità. Se è presente qualche macchia sul tessuto, non trattarla con la candeggina, perché è troppo aggressiva e danneggerebbe la seta.
Come lavare la lana
Soffice e calda, la lana è il tessuto più indicato nei periodi freddi e invernali. È resistente alle macchie, allo sporco e tende a non creare grinze. A differenza del cotone, i capi in lana colorati hanno colori più resistenti, che non scoloriscono altrettanto facilmente. La pura lana vergine può essere anche costosa, quindi deve essere lavata con molta delicatezza e attenzione.
Come lavare la lana: bisogna sempre controllare per prima cosa l’etichetta sul capo. A volte è consigliato lavare la lana a secco, oppure lavare i capi a mano con un detergente specifico per la lana. In altri casi è possibile procedere, con un po’ di attenzione, al lavaggio della lana in lavatrice (solo se indicato nell’etichetta del capo). In quest’ultimo caso, dovrai selezionare il programma Lana e usare un detersivo specifico per la lana. Assicurati che la centrifuga sia esclusa, o che sia impostata a una velocità molto bassa, per evitare i tuoi capi si infeltriscano.
Come lavare la calze
Le calze possono essere realizzate con vari tipi di tessuti naturali o sintetici. È possibile lavarle in lavatrice senza problemi, purché si seguano alcuni accorgimenti per evitare di rovinarle od ottenere un risultato di lavaggio poco soddisfacente.
Come lavare le calze: se decidi di lavare le calze in lavatrice, non aspettare che si sporchino in modo eccessivo, perché sarà più difficile farle tornare pulite. Per evitare di perdere dei calzini durante il lavaggio, accoppiali usando le speciali mollette per il bucato o inseriscili in un sacchetto per lavare la biancheria intima (in questo modo eviterai anche la formazione di pallini) prima di metterli nel cestello della lavatrice. È consigliabile usare un ciclo di lavaggio per capi delicati o misti.
Come lavare il nylon
Il nylon è in assoluto la prima fibra sintetica entrata nel mercato. È resistente, flessibile e si asciuga in fretta. Per questo è diventata la fibra più usata nell’abbigliamento sportivo e per i costumi da bagno.
Come lavare il nylon: quando è possibile, è meglio lavare i capi in nylon a mano. Se si lavano in lavatrice, si deve usare un programma per tessuti sintetici, con un detersivo liquido che non contenga candeggiante.
Come lavare giubbotto in poliestere
Il poliestere è un tessuto non traspirante ma, d’altro canto, molto resistente alle grinze. Non si deforma e si asciuga con estrema facilità. Tutte queste caratteristiche lo rendono ideale per la realizzazione di capi sportivi, indumenti da lavoro, giacche e giubbotti invernali. Hai un giubbotto in poliestere ma non sai come lavarlo senza rovinarlo? Ecco qualche consiglio.
Come lavare il poliestere: per prima cosa, devi svuotare le tasche e chiudere completamente tutte le cerniere. Per lavare il giubbotto in poliestere in lavatrice, dovrai usare un programma per tessuti sintetici, e impiegare detersivi liquidi adatti ai capi delicati.
Viscosa come lavarla
È una fibra semi-sintetica che deriva dalla cellulosa. Ha una perfetta vestibilità ed è setosa e soffice al tatto. La sua superficie levigata rende la vita difficile allo sporco, perché non riesce ad attecchire, ma bisogna fare attenzione agli agenti chimici ed alla sudorazione.
Come lavare la viscosa: quando possibile, è meglio lavare la viscosa a mano, in acqua fredda, evitando di strizzare i capi per non correre il rischio di rovinarli. Se la si vuole lavare gli abiti in viscosa in lavatrice, è importante usare programmi delicati o per la seta, con un detergente delicato. Per mantenere intatto il tessuto, prima di inserire i capi in viscosa nel cestello della lavatrice è possibile metterli all’interno di uno speciale sacco per biancheria.
Come lavare i tessuti tecnici
Non sai come lavare i tuoi capi antipioggia, quelli sportivi o quelli realizzati con tessuti tecnici come il GoreTex? Ecco la soluzione!
Come lavare i tessuti tecnici: se vuoi lavare i tuoi capi sportivi in lavatrice senza temere di rovinarli, puoi usare il programma Sport o Fitness ed un detergente speciale per tessuti in GoreTex, che protegga anche le cerniere, le zip e le cuciture. Anche se usi un detergente apposito, ti consigliamo di lavare questi capi con meno detersivo possibile, così da assicurarti il miglior risultato di lavaggio.
Grazie al sistema i-Dos ideato da Bosch, dosare correttamente il detersivo per lavare in sicurezza anche i capi come questi sarà facilissimo: ti basterà riempire il capiente contenitore del detersivo con il detergente che preferisci e selezionare il programma più adatto per il tipo di tessuto che devi lavare (ad esempio il programma sport / fitness per i tessuti tecnici). Grazie ad i-Dos, la tua lavatrice doserà automaticamente la quantità di detersivo e di acqua necessaria al lavaggio. Per dire addio agli sprechi!
Come lavare i piumini in lavatrice
Che si tratti di una giacca o di una coperta in piuma d’oca, quando arriva il momento di lavarle è necessario usare tutta la cura possibile. Per farli durare nel tempo e mantenere intatte l’elasticità e la consistenza delle piume, i piumini devono essere lavati periodicamente e con un detergente specifico.
Come lavare i piumini: per prima cosa svuota e chiudi le tasche. Se sono presenti delle macchie, le puoi trattare a secco con sapone di Marsiglia o con uno smacchiatore specifico. Quando il piumino è pronto per essere lavato, rivoltalo e inseriscilo nel cestello della lavatrice.
Dopodiché, dovrai selezionare il programma specifico Piumini o in alternativa un programma delicato o per la lana, impostando la centrifuga a non più di 800 giri.
Ricordati di usare un detersivo per capi delicati e di inserire alcune palline da tennis nel cestello, così che l’imbottitura rimanga uniforme.
Come lavare i piumoni in lavatrice
Anche quest’anno è arrivato il momento di lavare il piumone ma non sai come fare? Prima di correre in lavanderia, prova a seguire i nostri consigli.
Il piumone è una coperta imbottita che può essere realizzata con materiali sintetici o naturali. Quando lo si deve pulire, bisogna trattarlo con estrema cura, per evitare di rovinarlo irrimediabilmente.
Al contrario di quello che si può pensare, l’unica controindicazione per il lavaggio del piumone nella lavatrice di casa è il suo peso (circa 5 kg per un piumone per letto singolo e 7kg per un piumone matrimoniale): se la lavatrice può sopportare carichi superiori ai 7kg e l’etichetta prevede il lavaggio in lavatrice, potrai usarla per lavare il tuo piumone senza alcuna preoccupazione.
Come lavare il piumone: scegli un programma adatto al cotone o alle fibre sintetiche o, se il piumone è particolarmente delicato, il programma “lavaggio a mano”. Imposta una centrifuga a bassa velocità (massimo 800 giri) per evitare che il piumone rimanga troppo bagnato e fatichi ad asciugare. Per quanto riguarda il detersivo, è meglio usare un detergente delicato, evitando di metterne troppo. Nel caso in cui, anche usando poco detersivo, l’imbottitura non si risciacqui in modo efficace, si può procedere ad effettuare un ciclo di risciacquo extra.
A proposito di imbottitura! Come quella del piumino, anche quella del piumone tende a sformarsi durante il lavaggio: per ovviare a questo problema basterà inserire nel cestello della lavatrice delle palline da tennis.
Adesso che conosci tutti i segreti sul lavaggio dei tessuti, potrai fare il bucato senza temere di rovinare i tuoi capi preferiti.