Diventato ormai parte integrante della nostra quotidianità, l’aspirapolvere è un elettrodomestico di cui esistono molti modelli diversi, con forme e caratteristiche differenti. Quando si deve scegliere un aspirapolvere si rimane spesso confusi dalle tante opzioni a disposizione e, talvolta, si finisce per prendere un modello poco performante, o che non risponde alle nostre necessità.

Stai pensando di acquistare un nuovo aspirapolvere ma non sai quali caratteristiche prendere in considerazione per trovare quello giusto? Segui i nostri consigli per capire come sceglierlo.

Aspirapolvere sul tappeto

Cosa considerare

Quando si considera l’acquisto di un aspirapolvere, bisogna innanzitutto porsi alcune domande per capire quali siano le caratteristiche che dovrebbe avere il nuovo elettrodomestico: quanto è grande l’ambiente in cui verrà usato? Quanto spesso lo si utilizza? In casa ci sono animali? Lo si usa solo per pulire i pavimenti?

Le risposte forniscono un aiuto prezioso per capire quali siano le caratteristiche che deve avere l’aspirapolvere adatto. Tuttavia, ciò non è sufficiente per assicurarsi di acquistare un elettrodomestico che sia anche di buona qualità.

Per trovare un aspirapolvere che sia pratico ed efficiente è importante considerare tutte queste caratteristiche:

  • la tipologia di aspirapolvere;
  • la modalità di alimentazione;
  • il sistema di raccolta;
  • il sistema di filtraggio;
  • la potenza di aspirazione;
  • il design;
  • la rumorosità;
  • l’autonomia;
  • gli accessori.

Tipologie di aspirapolvere: quale scegliere?

Una delle prime caratteristiche che si prendono in considerazione quando si acquista un nuovo aspirapolvere è la tipologia. In base alle dimensioni della casa, all’uso che si fa di questo elettrodomestico e al tempo che gli si dedica, si può preferire una tipologia piuttosto che un’altra.

Ma quali sono le varie tipologie di aspirapolvere, e che caratteristiche hanno?

Aspirapolvere con serbatoio

Aspirapolvere a carrello

Gli aspirapolvere a carrello (o a traino) hanno forma rettangolare e un design compatto e moderno. Sono dotati di due ruote per poterli spostare agevolmente e di un tubo di aspirazione flessibile al quale vengono agganciati gli accessori.

Adatti per le pulizie di ambienti spaziosi possono essere con o senza sacco (con serbatoio) per la raccolta della polvere, i moderni aspirapolvere a carrello hanno dimensioni contenute che rendono facile sia usarli sia riporli. Questi modelli, di solito, sono tutti dotati di filo e alimentati a corrente elettrica.

Scopa elettrica

Scopa elettrica

La scopa elettrica è una tipologia di aspirapolvere dalla forma verticale. Leggera e maneggevole, facile da riporre perché occupa poco spazio, è perfetta da usare per le pulizie più superficiali o per la pulizia di scale o ambienti di piccole dimensioni.

Le scope elettriche possono essere sia con filo, alimentate a corrente, sia a batteria. Per quanto riguarda il sistema filtrante, il sacco non è mai presente ma è sostituito da un serbatoio per la raccolta della polvere e da un filtro lavabile. Di solito, il serbatoio di una scopa elettrica ha una capacità minore rispetto a quello di un aspirapolvere a carrello.

Aspirapolvere senza filo

Aspirapolvere: meglio con o senza filo?

In commercio si trovano sia aspirapolvere con il filo, alimentati a corrente, sia aspirapolvere senza filo, alimentati a batteria. Per le loro caratteristiche, gli aspirapolvere a carrello sono sempre dotati di filo mentre le scope elettriche possono essere sia alimentate a corrente, sia alimentate a batteria.

La scelta tra un aspirapolvere con filo o uno senza filo dipende soprattutto dalle dimensioni dell’ambiente da pulire e da quanto spesso e a lungo lo si utilizza.

Contenitore aspirapolvere

Sistema di raccolta: meglio con o senza sacchetto?

Gli aspirapolvere possono essere dotati di due sistemi di raccolta: il sacchetto e il serbatoio. Quale dei due è meglio?

I modelli con sacchetto convogliano la polvere in uno speciale sacchetto di carta che deve essere sostituito quando è pieno mentre, se è presente un serbatoio, questo deve essere svuotato quando raggiunge la capienza massima.

Gli aspirapolvere con sacchetto sono considerati più igienici perché azzerano la dispersione di polvere quando il sacchetto viene cambiato, mentre con il serbatoio c’è il rischio che una minima quantità di polvere fuoriesca quando viene svuotato.

Aspirapolvere ProHygienic

Sistema di filtraggio: quali caratteristiche deve avere?

Sia gli aspirapolvere con sacchetto, sia quelli con serbatoio sono dotati di un sistema filtrante che non solo evita alla polvere di entrare nel motore e rovinarlo, ma ha anche il compito di evitare che gli allergeni raccolti durante la pulizia tornino a disperdersi nell’ambiente. In questo senso, i filtri più efficienti sono i cosiddetti filtri HEPA: realizzati in fibra di vetro, catturano fino al 99% di allergeni.

Gli aspirapolvere della gamma ProHygienic di Bosch, che si trovano sia nella versione con sacchetto, sia nella versione con serbatoio, sono studiati appositamente per rendere ancora più pulita l’aria che viene rimessa in circolo. Per questo sono particolarmente adatti per le persone che soffrono di allergie: i filtri Ultra Allergy dei modelli con sacchetto trattengono fino al 99,9% di allergeni, mentre i filtri HEPA dei modelli con serbatoio riescono a trattenere il 99,95% di allergeni.

Che potenza deve avere un buon aspirapolvere?

Quando si parla di potenza dell’aspirapolvere non si intende quella espressa in Kilowatt che ne indica il consumo, ma la potenza di aspirazione. Non è detto, infatti, che un aspirapolvere che consuma molto sia anche potente.

Un buon aspirapolvere deve avere una potenza di aspirazione compresa tra 250 e 400 Air Watt, 1300 e 1200 mm/H2O o 13 e 22 Kpa.

Come si misura la potenza?

Perché alla domanda su quale sia la potenza aspirante ottimale di un buon aspirapolvere abbiamo risposto con tre valori diversi? Perché ci sono tre modi di misurarla, impiegando tre unità di misura differenti: il KiloPascal (Kpa), l’Air Watt o l’MM/H2O.

Caratteristiche aspirapolvere

Design aspirapolvere: quali sono le caratteristiche principali?

Il design di questo tipo di elettrodomestico non deve essere solo esteticamente bello, ma anche funzionale. Quando valuti un modello di aspirapolvere, quindi, dovresti verificare:

  • che non sia troppo pesante. Il peso ideale deve essere inferiore a 10 kg;
  • che sia maneggevole e abbia un buon raggio d’azione;
  • che abbia un filo sufficientemente lungo e sia dotato di avvolgicavo, se stai esaminando un modello con il filo.

Rumorosità: come si fa a capire quanto rumore fa un aspirapolvere?

Tra le caratteristiche più importanti da considerare quando si sceglie un aspirapolvere la rumorosità è di sicuro una delle più importanti. Espresso in decibel, l’indice di rumorosità si trova, di solito, sull’etichetta energetica.

Gli aspirapolvere sono considerati poco rumorosi quando la loro rumorosità non supera i 75 decibel.

Aspirapolvere ProSilence

ProSilence: la gamma di aspirapolvere silenziosi

Gli aspirapolvere appartenenti alla gamma ProSilence di Bosch sono aspirapolvere a bassa rumorosità, progettati appositamente per emettere un rumore equivalente a quello di una conversazione tra persone che parlano con un tono di voce normale.

Scopa elettrica

Aspirapolvere senza fili: attenzione all’autonomia

Quando si acquista un modello di aspirapolvere senza fili, come la scopa elettrica, una delle caratteristiche più importanti da valutare è l’autonomia della batteria.

I modelli di fascia medio-alta hanno batterie che si mantengono cariche anche per 45 minuti o più se l’elettrodomestico viene usato a bassa velocità di aspirazione.

In ogni caso, l’autonomia media di una scopa elettrica senza filo non dovrebbe scendere sotto i 30 minuti.

Aspirapolvere e peli di animali

Accessori: perché sono importanti?

Un buon aspirapolvere non deve solo avere un design funzionale e offrire buone prestazioni, ma anche essere corredato da un set di accessori ben fornito.

Gli accessori sono importanti perché consentono di usare l’aspirapolvere:

  • per pulire anche i pavimenti più delicati senza danneggiarli;
  • per arrivare facilmente negli angoli più stretti;
  • per aspirare lo sporco più difficile, come i peli di animali;
  • per togliere la polvere anche da moquette, divani e materassi.

Tra gli accessori che non possono mancare ci sono:

  • spazzola universale;
  • bocchetta a lancia;
  • spazzola triangolare per raggiungere gli angoli;
  • spazzola con setole retrattili per parquet e pavimenti duri;
  • spazzola a forma di pennello;
  • • turbo spazzola, per tappeti e moquette.

E ora che hai scelto il tuo nuovo aspirapolvere, vuoi sfruttarlo al meglio? Leggi i nostri consigli per la pulizia della casa!