Come usare la planetaria: tutto quello che c'è da sapere

C’è una ragione se la planetaria, da elettrodomestico destinato solo alle cucine professionali, è diventata uno strumento di uso comune anche nelle cucine casalinghe. Pratica e versatile, rende più semplice la preparazione di molte ricette e consente di ridurre i tempi di lavorazione.

Se si ha poca dimestichezza con questo elettrodomestico, tuttavia, si rischia di non sfruttare al meglio tutte le sue potenzialità.

In questa guida troverai tante informazioni utili sulla planetaria e su tutte le cose che può fare in cucina.

L’impastatrice planetaria è un robot da cucina che si usa principalmente per impastare, amalgamare e mescolare impasti e composti di vario genere.

Il suo nome deriva dalla rotazione compiuta dagli accessori collegati al corpo principale: un movimento simile a quello dei pianeti che girano attorno alla loro orbita, che consente all’impastatrice di lavorare i composti in modo molto efficace.

La planetaria possiede un motore inserito all’interno di un corpo fisso, al quale vengono agganciati gli accessori e la ciotola, di solito realizzata in acciaio inox, che contiene gli ingredienti da lavorare.

Farla funzionare è davvero molto semplice. Dopo aver messo nella ciotola gli ingredienti previsti dalla ricetta, la si aggancia al corpo fisso, si sceglie l’accessorio più adatto e si avvia la planetaria, selezionando una delle velocità disponibili.

La gamma di macchine da cucina MUM di Bosch comprende planetarie dotate di un motore potente (da 500 fino a 1500W) e di un movimento planetario 3D che consente agli accessori di mescolare su 3 dimensioni contemporaneamente.

Le 7 velocità di cui dispongono, insieme alla funzione di avvio progressivo permettono di lavorare al meglio gli ingredienti ed evitare schizzi e dispersione di farina, mentre il sistema EasyArm Lift permette di alzare e abbassare facilmente il braccio della planetaria per posizionare ed estrarre agevolmente la ciotola.

Per facilitare l’utilizzo, alcuni modelli (come la macchina da cucina OptiMUM) sono dotati di programmi automatici che, grazie alla tecnologia SensorControl Plus selezionano automaticamente la velocità più adatta per lavorare gli ingredienti presenti nella ciotola.

La funzione timer, invece, permette di decidere per quanto tempo la planetaria dovrà lavorare gli ingredienti; quando il tempo impostato scade, l’elettrodomestico si ferma automaticamente.

Mentre in passato la planetaria era considerata uno strumento professionale destinato all’uso esclusivo dei professionisti del settore alimentare, oggi è un elettrodomestico che non può mancare nella cucina di casa.

L’impastatrice planetaria, infatti, offre numerosi vantaggi in cucina:

• è in grado di lavorare grandi quantità di ingredienti;
• permette di realizzare numerose preparazioni;
• riduce i tempi di preparazione delle ricette;
• amalgama perfettamente gli ingredienti;
• offre la possibilità di dedicarsi ad altro mentre lavora;
• consente di realizzare facilmente e senza stancarsi ricette complicate o che richiedono tempi di lavorazione lunghi, come il panettone o il Pan brioche.

Tutti i modelli di planetaria vengono forniti con una dotazione di tre accessori di base: il gancio impastatore, la frusta e la frusta per montare. Questi tre strumenti sono praticamente indispensabili, perché consentono di usare la planetaria per impastare, montare e miscelare:

Una delle funzioni più apprezzate della planetaria è la sua funzione di impastatrice. Servendosi del gancio impastatore, è possibile preparare impasti lievitati e non, come l’impasto di pane, pizza o focacce, ma anche della pasta all’uovo, del Pan brioche o del panettone.

La planetaria, grazie alla frusta per montare, si può usare anche come sbattitore, per realizzare tutte quelle preparazioni che necessitano di incorporare aria, come gli albumi montati a neve, l’impasto del Pan di Spagna e la panna montata.

La frusta o frusta a foglia permette di usare la planetaria per miscelare e incorporare ingredienti. È l’accessorio ideale per realizzare impasti base come la pasta frolla o la pasta brisée, ma anche per aggiungere ingredienti solidi agli impasti, come le gocce di cioccolato, i canditi o la frutta secca.

La planetaria OptiMUM di Bosch è dotata di una bilancia integrata che permette di pesare gli ingredienti direttamente nella ciotola.

Sapere quali siano le funzioni di ciascun accessorio è solo il primo passo per imparare ad usare al meglio questo favoloso elettrodomestico.

Per ottenere dei buoni risultati è indispensabile seguire alcune semplici regole per usare al meglio la planetaria:

• non usare mai una quantità di ingredienti superiore alla capacità della ciotola;
• scegliere l’accessorio più adatto per la preparazione della ricetta scelta;
• selezionare la giusta velocità. Di solito, le impostazioni di velocità più basse, si usano all’avvio della planetaria, quando si devono realizzare impasti piuttosto duri o si devono incorporare degli ingredienti a un composto. Le impostazioni di velocità più alte, invece, vanno bene per montare e, in generale, per realizzare tutti quei composti leggeri, che hanno necessità di incorporare aria.

Oltre agli accessori standard che vengono forniti con la planetaria, si possono acquistare dei kit di accessori extra che permettono di utilizzare questo elettrodomestico per fare molto di più oltre a impastare, montare e incorporare:

• con i set Veggie Love e Veggie Love Plus le macchine da cucina Bosch si trasformano in multi-mixer e spremiagrumi, per preparare tutte le ricette vegetariane e vegane che ti suggerisce la fantasia;
• il Set Tasty Moments trasforma le planetarie Bosch in un tritatutto 5 in 1, per preparare frullati, ma anche vellutate e tanti tipi di pesto;
• gli amanti della pasta fatta in casa non potranno fare a meno di un set come Pasta Passion, utile per realizzare tanti formati di pasta diversi;
• con il tritacarne si possono realizzare molte preparazioni a base di carne, compresi gli insaccati come la salsiccia.

Usare questi accessori è anche molto facile, perché sia la planetaria, sia i vari strumenti, sono contrassegnati da agganci di colore diverso che ne facilitano l’installazione.

Per mantenere sempre la planetaria in condizioni ottimali è importante eseguire sempre una corretta pulizia ogni volta che la si usa.

Le planetarie non sono solo facili da usare ma anche da pulire. Tutti gli accessori, compresi il paraschizzi e la ciotola, possono essere lavati il lavastoviglie. Se li lavi a mano, ricorda di non usare detergenti aggressivi o a base di alcol e spugne abrasive che potrebbero rovinarli irrimediabilmente.

Il corpo fisso, invece, non può essere immerso in acqua perché contiene il motore. Se dovesse sporcarsi, per eliminare le macchie si possono usare un panno morbido e un detergente delicato. A volte sono sufficienti poche gocce di olio di oliva per rimuovere le macchie meno ostinate.