Cos’è la giornata mondiale dell’ambiente

Cos’è la Giornata Mondiale dell’ambiente?

La Giornata Mondiale dell’Ambiente, o World Environment Day, è un evento istituito nel 1972 dalle Nazioni Unite. Da sempre, il suo obiettivo è quello di promuovere uno sviluppo sostenibile e sensibilizzare gli Stati e i loro cittadini sugli effetti nocivi dell’inquinamento e dello sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali. Primo fra tutti il cambiamento climatico, i cui effetti sono sempre più evidenti.

La Giornata Mondiale dell’Ambiente è stata celebrata per la prima volta il 5 giugno del 1974 con lo slogan “Only One Earth”.

Da allora, più di 100 Paesi hanno abbracciato questo slogan e i temi che hanno caratterizzato le successive edizioni di questo importante appuntamento.

Come possiamo aiutare l’ambiente da casa? 8 abitudini green

Se è fondamentale che gli Stati riconoscano l’importanza di prendersi cura dell’ambiente a livello globale, è altrettanto importante che ognuno di noi acquisisca sempre più consapevolezza sul modo in cui lo stile di vita di ognuno influisce sull’ambiente e si impegni a salvaguardare il pianeta. In che modo?

Sono tante le cose che si possono fare per vivere in modo sostenibile e rendere più bello e vivibile il mondo. In particolare, si può iniziare a modificare il proprio stile di vita adottando queste 8 buone abitudini quotidiane:

1. Ridurre lo spreco di acqua

2. Evitare di sprecare cibo

3. Ridurre il consumo di energia

4. Scegliere detersivi e cosmetici ecologici

5. Fare la raccolta differenziata

6. Scegliere mezzi di trasporto alternativi

7. Ridurre il consumo di plastica

8. Tenere basso il riscaldamento

Ridurre lo spreco di acqua

1. Ridurre lo spreco di acqua

L’acqua è una risorsa preziosa, di cui non tutti dispongono in abbondanza. Una delle cose che possiamo fare nella nostra quotidianità per consumare di meno è proprio evitare di sprecarla. Come? Per prima cosa controllando che l’impianto idraulico di casa sia in buone condizioni e non ci siano perdite.

Anche modificare le nostre abitudini può servire a sprecare meno acqua: chiudere il rubinetto mentre si spazzolano i denti o ci si insapona durante la doccia, usare la lavatrice solo a pieno carico, usare la lavastoviglie invece di lavare i piatti a mano.

La tecnologia, poi, può essere un ottimo alleato per contenere i consumi di acqua. Le lavatrici Bosch, grazie ai sensori del sistema ActiveWater Plus, regolano la quantità di acqua necessaria per ogni ciclo di lavaggio in base al tessuto e alla quantità di bucato presente nel cestello. La stessa cosa avviene con le lavastoviglie Bosch con tecnologia ActiveWater: il sensore AquaSensor regola l’utilizzo dell’acqua a seconda del tipo di stoviglie e del grado di sporco, mentre la distribuzione mirata dell’acqua, la tecnologia di filtraggio ottimale, la pompa che garantisce una migliore circolazione dell’acqua contribuiscono a massimizzare l’efficienza idrica dell’elettrodomestico.

Frigorifero aiuta a ridurre lo spreco di cibo

2. Evitare di sprecare cibo

Ogni anno, nei paesi industrializzati, vengono sprecate milioni di tonnellate di cibo confezionato. In più, si consumano acqua, riscaldamento e carburante per produrre o importare frutta e verdura fuori stagione.

Imparare a fare la spesa per evitare di sprecare cibo non solo fa bene al nostro portafoglio, ma anche all’ambiente. Non comprare più cibo del necessario, acquistare prodotti stagionali e a km 0 sono tutte buone pratiche che consentono di alimentarsi in maniera più sana e consapevole, riducendo anche l’impatto che le nostre abitudini alimentari hanno sull’ambiente.

I frigoriferi VitaFresh e i modelli dotati di sistema HomeConnect possono essere degli ottimi alleati per ridurre lo spreco di cibo e imparare a fare la spesa in modo più consapevole. Gli speciali cassetti presenti nei frigoriferi VitaFresh ricreano le condizioni ideali per far sì che i cibi più delicati come carne, verdura e pesce si mantengano freschi più a lungo.

I frigoriferi con Home Connect, invece, sono dotati di due telecamere interne che inquadrano gli alimenti presenti sulla porta e sui ripiani e inviano le immagini all’App. In questo modo, non solo potrai sempre sapere cosa c’è nel tuo frigorifero, ma anche avere una lista della spesa aggiornata, perché i prodotti mancanti vengono automaticamente aggiunti, e sapere quali alimenti stanno per scadere.

Ridurre il consumo di energia elettrica

3. Ridurre il consumo di energia elettrica

Hai mai pensato a quanto il consumo di energia elettrica influisca negativamente sull’ambiente e sul riscaldamento globale? Se ognuno di noi sta attento alla quantità di energia elettrica che consuma ogni giorno, non solo risparmierà sulla bolletta, ma contribuirà a ridurre l’inquinamento.

Come si fa a consumare meno energia elettrica?

Innanzitutto, non si dovrebbero mai lasciare elettrodomestici accesi in stand-by.

Anche installare lampadine a basso consumo è utile per ridurre il consumo di elettricità, così come scegliere elettrodomestici ad alta efficienza energetica, che abbiano una classe energetica elevata e siano dotate di tecnologie in grado di ridurre al minimo i consumi. Come, ad esempio, le asciugatrici a pompa di calore, o le lavastoviglie PerfectDry di Bosch dotate di un sistema di asciugatura a Zeolite che trasforma l’umidità in calore e riduce il consumo di energia.

Lavatrice con dosa-detersivo

4. Scegliere detersivi e cosmetici ecologici

I detergenti che usiamo per lavarci e i detersivi che impieghiamo per pulire la casa o gli oggetti contribuiscono a inquinare le acque di fiumi e mari.

Per questo è importante scegliere detersivi e cosmetici ecologici, realizzati con sostanze non dannose per l’ambiente.

Anche fare un uso consapevole di questi prodotti, facendo attenzione alla quantità che se ne usa, ci aiuta a ridurre l’impatto del nostro stile di vita sull’ambiente. Alcuni elettrodomestici, come le lavatrici Bosch con tecnologia i-Dos, possono aiutarci a ridurre lo spreco di detersivi: basta riempire le apposite vaschette per il detergente e sarà la lavatrice stessa a dosarlo, utilizzandone solo la quantità necessaria.

Raccolta differenziata – organico

5. Fare la raccolta differenziata

Per contrastare, anche se in minima parte, l’inquinamento prodotto dalle tonnellate di rifiuti che produciamo ogni anno è importante poter riutilizzare i materiali e gli oggetti.

Per questo è fondamentale fare correttamente la raccolta differenziata, così che i rifiuti che produciamo possano essere riciclati.

6. Scegliere mezzi di trasporto alternativi

Le nostre città sono sempre più inquinate e, spesso e volentieri, le emissioni di Co2 sono superiori ai limiti consentiti.

Ridurre l’uso delle automobili preferendo i mezzi pubblici o mezzi di trasporto più ecologici, come la bicicletta, contribuisce a ridurre il traffico e a migliorare la qualità dell’aria.

Ridurre il consumo di plastica

7. Ridurre il consumo di plastica

La plastica è uno dei materiali più usati, ma anche uno dei più inquinanti. Di recente, l’Unione Europea ne ha vietato l’uso per la produzione di contenitori e stoviglie usa e getta.

Anche noi, nella nostra quotidianità, possiamo contribuire a ridurre l’inquinamento prodotto dalla plastica, ad esempio usando sacchetti riciclabili e pannolini lavabili e acquistando detersivi sfusi, così da poter riutilizzare lo stesso contenitore più volte.

Anche installare un depuratore di acqua del rubinetto contribuisce a ridurre il consumo di plastica, perché, grazie a questo sistema, non è più necessario acquistare l’acqua in bottiglia.

Tenere basso il riscaldamento

8. Tenere basso il riscaldamento

Ad inquinare l’aria e aumentare il riscaldamento globale non sono solo le emissioni di automobili, aerei e fabbriche, ma anche gli impianti di riscaldamento.

Perciò è importante usare il riscaldamento in modo consapevole, accendendolo solo se è davvero necessario ed evitando di riscaldare troppo gli ambienti.

La stessa cosa vale per i condizionatori in estate. Mantenerli al minimo e usarli solo quando è davvero necessario è utile per evitare sprechi e non inquinare.