Per la pulizia dei piatti in lavastoviglie puoi utilizzare diversi tipi di detersivi ma, tra tutti, le pastiglie per lavastoviglie sono sicuramente la soluzione più pratica ed efficace. In questo articolo ti sveleremo qual è il funzionamento delle pastiglie per lavastoviglie e come riescono a rimuovere i residui di cibo da piatti, bicchieri, posate e dagli altri utensili che lavi nel tuo elettrodomestico. Affronteremo, inoltre, le basi per utilizzare al meglio questa tipologia di detergente: da dove inserire la pastiglia per lavastoviglie a quali sono i vantaggi di quest’ultima rispetto alle possibili alternative.
- Come funziona la pastiglia nella lavastoviglie
- Cosa c'è in una pastiglia per lavastoviglie
- Dove si mette la pastiglia nella lavastoviglie
- Pastiglie lavastoviglie scadute: si possono usare?
- Ho finito le pastiglie della lavastoviglie, cosa posso usare?
- Esistono solo le pastiglie come detersivo?
- Per concludere…
Come funziona la pastiglia nella lavastoviglie
Carichi le stoviglie, metti una pastiglia, premi avvio e il gioco è fatto! Lavare i piatti in lavastoviglie è semplice come premere un bottone, basta inserire ogni cosa al suo posto e lasciare all’elettrodomestico il compito di fare tutto il resto. Se vuoi ottenere stoviglie pulite e igienizzate, però, la tua lavastoviglie deve essere in grado di attivare e di sfruttare efficacemente il potere pulente delle pastiglie.
Le lavastoviglie Bosch dispongono di un contenitore per il detersivo in pastiglie che, in funzione del programma selezionato, viene aperto automaticamente durante la fase di lavaggio o di prelavaggio.
Dal contenitore, la pastiglie va a depostarsi nell'apposito vano EcoDosage posizionato sul cestello superiore e, grazie all’acqua calda, inizia a sciogliersi.
Da qui, sfruttando la pressione dell’acqua che fuoriesce dai bracci di lavaggio inferiori e superiori, il contenuto della pastiglia viene irrorato all’interno dell’elettrodomestico ed entra gradualmente in contatto con tutte le tue stoviglie, agendo su sporco e incrostazioni fino a eliminarli.
La fase di risciacquo, infine, rimuove gli eventuali residui di cibo e di detergente rimasti sulle tue stoviglie, rendendole pronte per l’asciugatura.
Per ottenere un risultato ottimale, è fondamentale scegliere pastiglie di qualità. Alcune pastiglie per lavastoviglie più economiche, infatti, possono danneggiare le stoviglie più delicate e non sempre si sciolgono completamente. Ti consigliamo, inoltre, di eseguire periodicamente la manutenzione della lavastoviglie per evitare che il calcare o i residui di sporco ostruiscano il filtro e gli ugelli dei bracci a spruzzo, compromettendo l’efficacia non solo delle pastiglie, ma dell’intero lavaggio.
Cosa c'è in una pastiglia per lavastoviglie
Le pastiglie per lavastoviglie, chiamate anche capsule, caps o tabs, possono essere composte soltanto da detersivo, sia in polvere che in gel, oppure da detersivo, sale e brillantante. Sono le cosiddette pastiglie tutto-in-uno, più efficaci delle capsule normali perché, oltre ad avere un’azione pulente e sgrassante, contribuiscono ad addolcire l’acqua e a rimuovere le macchie causate da quest’ultima sulle stoviglie. Si presentano avvolte da un involucro idrosolubile e hanno una profumazione, solitamente al limone, che contribuisce a togliere i cattivi odori da piatti e bicchieri.
In genere, una pastiglia per lavastoviglie è formata da:
- Strutturanti per pulire e addolcire l'acqua, come il sale speciale per lavastoviglie
- Enzimi per eliminare amido e proteine
- Candeggina per eliminare determinate macchie
- Tensioattivi, come il brillantante, per rimuovere determinati residui
Se uso un prodotto tutto-in-uno, devo aggiungere anche il sale per lavastoviglie e il brillantante?
Dipende dalla durezza dell’acqua. Se vivi in una zona in cui l’acqua è dura, aggiungere il sale per lavastoviglie è essenziale per impedire al calcare di lasciare residui sulle tue stoviglie. In zone con acqua dolce o leggermente dura, invece, potrebbe non essere necessario. Per maggiori dettagli, comunque, ricorda che puoi controllare le indicazioni presenti sulla confezione.
Lo stesso discorso vale per il brillantante. Quello contenuto nelle tabs potrebbe non essere sufficiente in fase di risciacquo se l’acqua della tua zona è dura. Aggiungere la giusta quantità di brillantante nella vaschetta dedicata, invece, consente all’acqua di scorrere via più velocemente da piatti e bicchieri, evitando la formazione di macchie e favorendo l’asciugatura.
Dove si mette la pastiglia nella lavastoviglie
Nel cestello? Nella parte inferiore della lavastoviglie? Se hai appena acquistato una nuova lavastoviglie o stai passando dal detersivo in polvere o liquido alle pastiglie, potresti chiederti dove deve essere messa esattamente la pastiglia. La pastiglia per lavastoviglie va nello scomparto del detersivo all'interno dello sportello della lavastoviglie, lo stesso posto in cui metti il detersivo in polvere o liquido.
E cosa succede se si mette una pastiglia per lavastoviglie sul fondo della lavastoviglie? Se lo fai, non danneggerai il tuo apparecchio. Tuttavia, mettere la pastiglia nello scomparto indicato garantisce che venga rilasciata nel momento più efficace di un determinato programma. Il contenitore del detersivo, infatti, si apre quando l’acqua ha raggiunto una temperatura tale da sciogliere la pastiglia che, di conseguenza, andrà a distribuirsi uniformemente nella vasca di lavaggio e ad agire sullo sporco delle stoviglie. Ecco perché ti sconsigliamo di metterla sul fondo del tuo elettrodomestico.
Come usare le pastiglie per lavastoviglie.
Fase 1
1. Estrai la compressa dall'involucro. Rivestimento dissolvibile? Salta questo passaggio.
Fase 2
2. Posizionala nell'apposito scomparto del tuo apparecchio.
Fase 3
3. Chiudi l'aletta dello scomparto, seleziona il programma e premi avvio.
Pastiglie lavastoviglie scadute: si possono usare?
Ti sconsigliamo di usare le pastiglie per lavastoviglie se sono scadute. In generale, è bene evitare l’uso di qualsiasi tipologia di prodotto che abbia superato la data di scadenza.
Nel caso specifico dei detersivi, non è obbligatorio indicare la data entro la quale utilizzare il prodotto e, infatti, se controlli sulla confezione delle pastiglie per lavastoviglie che hai comprato di recente, molto probabilmente troverai solo la data di produzione o, in alcuni casi, solo il numero di lotto.
Solitamente, se sull’etichetta non è indicato diversamente, i prodotti per la pulizia non andrebbero utilizzati oltre 6-12 mesi dalla data di produzione o di apertura della confezione. Le componenti chimiche e naturali presenti al loro interno, infatti, possono perdere la loro efficacia nel tempo e compromettere le prestazioni di lavaggio. Una pastiglia deteriorata, inoltre, rischia di non sciogliersi completamente e di lasciare residui non solo sulle stoviglie, ma anche nel filtro del tuo elettrodomestico.
Il nostro consiglio è di conservare le pastiglie per lavastoviglie in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Nel caso in cui ti ritrovassi con un prodotto scaduto o visibilmente deteriorato, controlla sulla confezione come smaltirlo correttamente o fai riferimento alle normative sui rifiuti previste dal tuo comune.
Ho finito le pastiglie della lavastoviglie, cosa posso usare?
Prima o poi succede a chiunque! Per quanto sia allettante, evita di mettere il detersivo per piatti nella lavastoviglie. È troppo schiumoso e rischia di danneggiare l'apparecchio. La cosa migliore da fare è chiedere una pastiglia a un vicino o fare un salto in negozio.
Se hai già caricato la lavastoviglie e non hai a portata di mano una pastiglia, in casi di emergenza puoi avviare un ciclo di lavaggio ad alte temperature senza introdurre il detergente. Ma fai attenzione: non è una pratica che va eseguita abitualmente ed è efficace solo se le stoviglie non sono particolarmente sporche.
Se poi non hai più voglia di ricordarti quando comprare le pastiglie per la lavastoviglie, le nostre ultime lavastoviglie con Home Connect hanno un pratico conta-pastiglie che ti avvisa quando è il momento di comprarle o riordinarle. Utile, vero?
Esistono solo le pastiglie come detersivo?
No, le pastiglie non sono l’unica scelta. Esistono anche i prodotti liquidi e quelli in polvere. Scopri tutte le informazioni nel nostro articolo dedicato alle tipologie di detersivo per lavastoviglie.
Per concludere…
Lavare i piatti in lavastoviglie anziché a mano comporta un risparmio in termini di tempo, acqua ed elettricità. Farlo con un detersivo appropriato garantisce il massimo dell’igiene e della pulizia per le tue stoviglie.
Se non sai quali pastiglie acquistare, segui i consigli del produttore del tuo elettrodomestico. Leggere il manuale d’istruzioni della tua lavastoviglie e l’etichetta presente sulla confezione del detersivo ti aiuterà a capire qual è il prodotto più adatto alle tue esigenze. Sul mercato trovi tante alternative valide, che oltre a restituirti piatti, posate e bicchieri splendenti, ti aiutano a mantenere la tua lavastoviglie come nuova.