Cosa c’è di meglio di un bel letto pulito per dormire bene? La biancheria da letto gioca un ruolo fondamentale nel garantire comfort e igiene durante il sonno. Sapevi infatti che lenzuola e piumoni assorbono sudore, polvere e talvolta allergeni come acari e pollini? Proprio così: e per questo motivo, una corretta manutenzione è essenziale per mantenere freschezza, pulizia e dormire meglio da una parte; e per preservare la qualità dei tessuti dall’altra. Conoscere le giuste tecniche di lavaggio e i programmi più adatti può allungare la vita della biancheria e assicurare un ambiente più salutare per chi dorme.
• Ogni quanto cambiare le lenzuola?
• Con che programma lavare le lenzuola
• Come lavare le lenzuola nuove
• Come lavare lenzuola colorate in lavatrice
Ogni quanto cambiare le lenzuola?
In media, trascorriamo ogni notte dalle sei alle otto ore a letto. Affinché le tue lenzuola rimangano sempre fresche e prive di germi e batteri, dovrebbero essere cambiate regolarmente. Ecco di seguito alcuni consigli su come farlo al meglio.
Non c’è niente di meglio di andare a dormire tra belle lenzuola che sanno di fresco e pulito; eppure, la frequenza con cui cambiare le lenzuola può dipendere da diversi fattori, tra cui le abitudini personali e le condizioni ambientali. In linea generale, la biancheria per il letto deve essere cambiata regolarmente. Germi, sudore e lozioni o creme per il corpo si accumulano rapidamente sulle lenzuola. Dovresti sostituirle almeno ogni due settimane.
Tuttavia, durante i mesi estivi, quando si suda di più, potrebbe essere necessario farlo con maggiore frequenza. Al contrario, nei periodi più freschi e se si indossano pigiami coprenti, il cambio ogni due settimane o ogni dieci giorni è sufficiente.
Ci sono anche alcuni fattori personali che potrebbero influenzare la tua routine di lavaggio. Ad esempio, se indossi un pigiama a letto o fai il bagno subito prima di coricarti, non dovrai cambiare le lenzuola così spesso. Il pigiama protegge la biancheria dallo sporco e andare a letto dopo il bagno mantiene le lenzuola pulite più a lungo.
Per chi soffre di allergie o vive con animali domestici, però, è raccomandato un cambio più frequente per ridurre l'esposizione agli allergeni. Anche le lenzuola delle camere degli ospiti, se non usate di frequente, dovrebbero essere lavate e rinfrescate prima di ogni nuovo utilizzo.


Con che programma lavare le lenzuola
Per quanto riguarda la scelta del programma di lavaggio e della temperatura, la scelta dipende dal tipo di tessuto, dalla colorazione e dal grado di sporco. Per le lenzuola in cotone, il ciclo ideale è quello per capi in cotone con una temperatura tra i 40°C e i 60°C. Temperature più alte aiutano a eliminare batteri e acari, ma possono essere troppo aggressive per tessuti delicati o colorati. Perciò, per lenzuola in materiali sintetici o misti, optare per un ciclo delicato a 40°C. È importante scegliere una centrifuga non troppo intensa per evitare di stressare le fibre. Inoltre, l’uso di un detersivo liquido o in polvere specifico per biancheria aiuta a rimuovere efficacemente le macchie e a preservare la morbidezza dei tessuti.
Le lenzuola di materiali più delicati vanno sempre messe in lavatrice da sole e bisogna separare quelle bianche da quelle colorate. In particolare, se hai delle lenzuola di seta, ricorda di impostare un ciclo di lavaggio delicato, a bassa temperatura o a freddo.
Come lavare le lenzuola nuove
Le lenzuola nuove, appena acquistate, richiedono un primo lavaggio prima del loro utilizzo. Questo serve a rimuovere eventuali residui chimici derivanti dalla produzione e a rendere i tessuti più morbidi e confortevoli.
Per il primo lavaggio, è consigliato utilizzare un ciclo delicato a basse temperature, o un ciclo breve, con un detersivo neutro. Evitare l’uso di ammorbidenti per preservare le proprietà naturali del tessuto. Inoltre, lavare separatamente le lenzuola nuove impedisce che eventuali colori sbiadiscano e macchino altri capi.
Ricorda anche di conservare le lenzuola appena lavate in un luogo fresco e asciutto. Se vuoi che appaiano come nuove e mantengano il loro colore originale, tienile lontano dalla luce solare diretta per evitare che sbiadiscano.


Come lavare lenzuola colorate in lavatrice
Le lenzuola colorate richiedono una particolare attenzione per evitare che i colori sbiadiscano o si trasferiscano su altri capi, per questo ti consigliamo di separarle sempre dalle lenzuola bianche o dai capi di colore chiaro.
Se imposti un ciclo di lavaggio a 30°C o 40°C con un detersivo per capi colorati riesci a mantenere più a lungo la brillantezza dei colori. Inoltre, l’uso di foglietti acchiappacolore può ridurre il rischio di trasferimento di tinte. Scegli una centrifuga leggera per preservare l'integrità delle fibre e prevenire la formazione di pieghe difficili da stirare.
Come lavare le lenzuola di flanella
Che dire delle lenzuola di flanella? Note per la loro morbidezza e capacità di trattenere il calore anche durante le stagioni più fredde, queste lenzuola richiedono un trattamento delicato per evitare che si restringano o perdano la loro caratteristica sofficità.
Prima di lavarle, ti può essere utile leggere l’etichetta per verificare le indicazioni del produttore: solitamente, il lavaggio consigliato è a basse temperature e utilizzando un detersivo per capi delicati. Evita la centrifuga intensa e opta per un’asciugatura naturale o un’asciugatrice a bassa temperatura per mantenere la flanella morbida e confortevole.


Come arieggiare il piumone
Oltre a lavare il piumone, è importante “dargli aria” in maniera regolare per mantenerlo fresco e igienico. Indipendentemente dal materiale di cui è fatto il piumone, assicurati di aerarlo regolarmente; dare aria al piumone significa esporlo all’aria aperta, possibilmente in una giornata asciutta e soleggiata, per eliminare l’umidità accumulata durante l’uso e prevenire la formazione di cattivi odori. Questo processo è essenziale per mantenere il piumone soffice, poiché permette di ridistribuire in maniera uniforme l’imbottitura interna. Idealmente, il piumone dovrebbe essere arieggiato almeno una volta al mese o più frequentemente a seconda delle abitudini, ad esempio, se si vive in una casa particolarmente umida o si tende a sudare molto durante la notte. Durante il cambio di stagione, è utile arieggiarlo prima di riporlo per lunghi periodi. Ti consigliamo inoltre di scuotere spesso il piumone, idealmente ogni giorno, quando fai il letto, per rimuovere la polvere accumulatasi durante la notte.
Come lavare un piumone in lavatrice
Lavare il piumone in lavatrice ti potrà sembrare complicato, ma sappi che puoi ottenere risultati eccellenti ed evitare danni semplicemente seguendo alcuni passaggi. Prima di tutto, se intendi lavare il tuo piumone a casa, devi assicurarti che la tua lavatrice abbia la giusta capienza. Alcune lavatrici Bosch hanno capienza fino a 10 kg: ideale per lavare i tuoi piumoni.
A questo punto, leggere l’etichetta attaccata al tuo piumone ti potrà dare chiare indicazioni su come lavarlo: è possibile metterlo in lavatrice? Se sì, a quale temperatura? Questo ti aiuterà a scegliere il programma giusto. Noi di Bosch ti consigliamo di impostare un ciclo delicato, a temperature tra i 30°C o 40°C con una centrifuga leggera in modo che il tuo piumone non si rovini lavaggio dopo lavaggio.
Utilizza anche il detersivo appropriato, idealmente uno liquido e delicato, specifico per capi imbottiti; questi detersivi sono pensati proprio per evitare che lascino residui all’interno del piumone.
Cerca di lavare il piumone in una giornata asciutta e ben ventilata, in modo che tu possa asciugarlo bene e più velocemente in maniera naturale. Ricorda che, se opti per l’asciugatura naturale, ti sarà necessario scuotere il piumone spesso per evitare dei grumi di materiale al suo interno.
Se questo non ti fosse possibile, ti consigliamo di asciugarlo con il programma Piumini presente su alcuni modelli della nostra linea di asciugatrici Bosch, il quale si prende cura alla perfezione del tuo bucato.
Che tu abbia scelto un metodo naturale o l’asciugatura nella macchina apposita, ci raccomandiamo che tu riponga il tuo piumone al suo posto solo una volta completamente asciutto, per evitare che si rovini o la comparsa di cattivi odori, muffe e altre tracce di umidità.
Ed ecco qua: ora sai come fare per lavare e asciugare le tue lenzuola e piumone; seguendo queste indicazioni, è possibile mantenere la tua biancheria da letto pulita e in ottime condizioni, garantendo sempre un sonno confortevole.
