Cosa significa ecosostenibile e come esserlo partendo dagli elettrodomestici

Sempre più spesso si sente parlare di sviluppo sostenibile, ecosostenibilità, stili di vita ecosostenibili. Questo perché negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione della società nei confronti delle tematiche ambientali.

Ma cosa significa esattamente ecosostenibile? E come si può adottare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente proprio partendo da un uso più consapevole degli elettrodomestici? Scoprilo leggendo l’articolo.

Se apriamo il dizionario, alla voce ecosostenibile troviamo una definizione più o meno simile a questa: “Aggettivo usato per indicare un manufatto o una forma di sviluppo compatibile con le esigenze dell’ecologia”. Una definizione piuttosto scarna e formale, che non trasmette l’importanza che il termine ecosostenibile ha assunto negli ultimi anni.

In pochi secoli lo sviluppo industriale e lo scarso rispetto dell’uomo per l’ambiente hanno fatto sì che venissero consumate grandi quantità di risorse preziose, che si sono formate con processi durati migliaia di anni. Questo, unito all’inquinamento causato dalle emissioni di gas serra e alla produzione incontrollata di rifiuti, sta creando gravi danni all’ambiente, peggiorando le condizioni climatiche e mettendo a rischio il futuro del mondo per come lo conosciamo.

In questo scenario, l’aggettivo ecosostenibile assume un significato, e un’importanza, del tutto diversi rispetto a quella piccola definizione.

Ecosostenibile, oggi, significa smettere di sfruttare in modo indiscriminato le materie prime, adottare misure per contrastare i cambiamenti climatici e favorire la biodiversità e abbracciare stili di vita più rispettosi dell’ambiente che ci circonda, per consegnare alle generazioni future un mondo che abbia la speranza di sopravvivere e prosperare.

L’ecosostenibilità, oggi più che mai, rappresenta uno degli obiettivi primari dell’ONU, che già dagli anni ’70 si impegna per promuovere la sostenibilità in tutti gli ambiti con la Giornata Mondiale dell’Ambiente. E che, nel 2015, ha ideato l’Agenda 2030.

Un programma di sviluppo sostenibile sottoscritto da tutti gli stati membri, che ha tra i suoi obiettivi principali: sconfiggere la povertà e la fame, favorire un’istruzione di qualità e la parità di genere, trovare fonti di energia pulita e sostenibile, creare città e comunità sostenibili, promuovere un consumo e una produzione responsabile, lottare contro il cambiamento climatico.

Per far sì che gli obiettivi ambiziosi dell’Agenda 2030 possano essere raggiunti serve l’impegno di tutti.

Anche una singola persona, modificando il suo stile di vita, può fare molto per promuovere la sostenibilità ambientale. Come? Ecco qualche consiglio:

• prestare attenzione all’origine del cibo, preferendo i prodotti a km 0
• cercare di produrre meno rifiuti
• fare la raccolta differenziata per consentire il riciclo dei materiali
• acquistare moda sostenibile
• ridurre le emissioni scegliendo mezzi di trasporto sostenibili, come la bicicletta o le auto elettriche
• assicurarsi che l’energia elettrica provenga da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico

Questi sono tutti comportamenti virtuosi che permettono di vivere in un modo più rispettoso dell’ambiente e di contribuire alla riduzione dell’inquinamento.

Oggi nelle nostre case sono presenti molti elettrodomestici che, se da un lato ci rendono la vita più facile, dall’altro possono consumare molte risorse come energia elettrica e acqua.

Scegliere prodotti efficienti dal punto di vista dei consumi e delle prestazioni e usarli in modo attento e consapevole aiuta non solo a ridurre gli sprechi, ma anche ad adottare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente.

Ancora prima di imparare a usare gli elettrodomestici in modo efficiente è importante scegliere dei modelli che abbiano un basso impatto sull’ambiente. Come fare?

• Non guardare solo al prezzo, ma anche al modo in cui vengono prodotti. Un elettrodomestico, la cui solidità garantisce durabilità nel tempo e che può essere facilmente riparato per allungarne la durata e mantenerlo sempre efficiente, avrà un impatto minore sull’ambiente;

• Ricerca informazioni rispetto ai consumi in termini di energia e acqua, e sulle tecnologie che possano aiutarti a controllare i tuoi consumi;

• Considera anche le funzionalità aggiuntive, come la presenza di sensori o la possibilità di controllare gli elettrodomestici da remoto.

La lavastoviglie è una preziosa alleata in cucina. Non solo perché, grazie al suo aiuto, non devi più lavare piatti e pentole ogni volta che cucini.

Usando la lavastoviglie avrai il vantaggio di ottenere stoviglie più pulite e consumerai molta meno acqua. Per lavare i piatti a mano, infatti, si consumano all’incirca 40 litri di acqua, contro i 9,5 litri di acqua necessari alla lavastoviglie per completare un ciclo di lavaggio.

Grazie alla tecnologia sempre più all’avanguardia anche riguardo alle tematiche ambientali, oggi esistono molti modelli di elettrodomestici, come lavatrici e lavastoviglie, dotati di speciali sensori. Questi sensori permettono di usare solo la quantità di energia elettrica, di acqua e di detersivo necessari ad ottenere risultati di lavaggio ottimali, senza sprecare risorse.

Le lavatrici Bosch con il sistema ActiveWater Plus e le lavastoviglie con il sistema ActiveWater sono in grado di riconoscere con elevata precisione il peso del carico e il grado di sporco e di usare solo la quantità di acqua necessaria per la pulizia della biancheria o delle stoviglie.

Le lavatrici Bosch con sistema i-dos, in più, sono in grado di dosare autonomamente il detersivo, usando solo quello necessario per ottenere un pulito perfetto ed evitare gli sprechi.

Le asciugatrici Bosch offrono ottimi risultati di asciugatura e consumi bassi non solo grazie alla tecnologia a pompa di calore, che permette all’elettrodomestico di recuperare e riutilizzare l’aria calda prodotta, ma anche grazie alla sua funzione autopulente. La funzione Autoclean, presente su molti modelli, fa sì che l’asciugatrice elimini automaticamente la lanugine dal condensatore per mantenere l’efficienza energetica e l’efficacia di asciugatura sempre al massimo livello.

Gli elettrodomestici connessi non servono solo a rendere più facile la nostra quotidianità. Ci aiutano anche a rendere il nostro stile di vita più ecosostenibile. Un esempio?

I frigoriferi connessi Bosch con telecamera interna. Grazie all’app Home Connect potrai sempre tenere sotto controllo quello che c’è dentro il frigorifero e avere una lista della spesa sempre aggiornata, grazie alla funzione che aggiunge automaticamente i cibi alla lista quando finiscono. L’app ti avvisa anche se ci sono prodotti che stanno per scadere.

Inoltre, i frigoriferi con cassetti VitaFresh, ti permettono di conservare alle condizioni ottimali gli alimenti più delicati e facilmente deperibili, come frutta, verdura, carne e pesce, così da farli durare più a lungo.

Lasciare gli elettrodomestici in stand-by non solo fa lievitare la bolletta della luce, ma contribuisce anche ad inquinare l’ambiente. Per questo è importante staccare sempre l’alimentazione quando non vengono utilizzati. Per farlo si possono usare delle prese con interruttore, oppure affidarsi alle nuove tecnologie con le prese e gli interruttori connessi, controllabili da remoto grazie alle app e agli assistenti vocali.