Quante volte ti è capitato di acquistare un nuovo capo d’abbigliamento e di indossarlo subito dopo, senza nemmeno lavarlo? La tentazione di sfoggiare quella camicia nuova o quel paio di jeans che cercavi da tempo è comprensibile, ma ti sei mai chiesto se è necessario lavare i vestiti appena comprati prima di indossarli? Esistono diverse buone ragioni per cui è importante farlo, anche se il capo è fresco di cartellino e sembra pulito.
In questo articolo scoprirai perché lavare i vestiti prima di indossarli è importante per la tua salute e per il benessere della tua pelle e come farlo senza compromettere la qualità dei tessuti.
I vestiti appena comprati vanno lavati?
La risposta è sì, i vestiti appena comprati devono essere lavati prima di essere indossati. Per capirne la ragione basta immaginare il percorso che compie un capo d’abbigliamento prima di arrivare nel nostro armadio.
Viene prodotto in fabbrica, stoccato nei magazzini e trasportato fino al negozio a bordo di uno o più veicoli. Pensa a una maglietta che viene prodotta nell’altro capo del mondo per poi arrivare fino alla boutique sotto casa tua e pensa a quante volte, arrivata a destinazione, viene spostata dallo scaffale al camerino per essere provata da una, due, tantissime persone.
Lungo tutto il percorso, gli abiti vengono maneggiati da addetti ai lavori e da possibili acquirenti ed entrano in contatto con le più svariate superfici. È facile, quindi, intuire perché è bene ricorrere a un lavaggio in lavatrice, anche se sembrano puliti e profumati. È soprattutto una questione di igiene e, di conseguenza, un modo per tutelare la tua pelle da agenti esterni che potrebbero indebolirla.
3 buoni motivi per lavare i vestiti appena comprati
Mettere i vestiti appena comprati senza prima lavarli non è igienico e, in alcuni casi, può costituire un rischio per la tua salute e per quella della tua pelle. I batteri e le sostanze chimiche con cui gli indumenti entrano in contatto prima di essere acquistati potrebbero, infatti, causare irritazioni, allergie e dermatiti, specie nei soggetti più delicati e dalla pelle più sensibile, come i bambini.
Vediamo nel dettaglio quali sono le tre ragioni principali per cui è sempre bene lavare i vestiti prima di sfoggiarli.
1 - Sono stati già indossati da altre persone
I capi d’abbigliamento esposti nelle vetrine e sugli scaffali dei negozi attirano tanti possibili acquirenti che, come te, vogliono rinnovare il proprio guardaroba, acquistare un abito per un’occasione speciale o accaparrarsi gli ultimi articoli per essere al passo con la moda. E quando arriva il tuo turno, quel vestito che tanto ti piace è già entrato in contatto con la pelle di svariate persone.
Per questo, prima di indossare un capo nuovo senza lavarlo, è importante pensare a quante persone lo hanno toccato e indossato prima di te.
Fai attenzione anche agli acquisti online. Infatti, anche se il tuo nuovo capo non proviene da un negozio fisico ma da un magazzino, non vuol dire che non sia entrato in contatto con altre persone. Soprattutto se si considera la possibilità di rendere i capi dopo averli comodamente provati a casa propria.
Non importa dove hai effettuato il tuo ultimo acquisto, se in un negozio, in un mercatino di seconda mano o su un sito online. Tutti i vestiti nuovi possono essere contaminati. Prima di sfoggiarli, lavali!
2 - Accumulano germi e batteri
Sui capi d’abbigliamento si depositano inevitabilmente germi e batteri a causa dell’esposizione a luoghi e a persone diverse. I vestiti entrano in contatto con le superfici di macchinari, magazzini, mezzi di trasporto e scaffali, sulle quali possono depositarsi polvere e sporcizia.
Inoltre, passano per le mani di produttori, fornitori, magazzinieri, commessi e acquirenti, accumulando tra le fibre dei tessuti batteri e germi di ogni tipo. Il fatto che siano invisibili non vuol dire che non siano lì, su quella maglietta appena comprata e che sei così tentato a indossare.
Tali batteri e germi sono gli stessi con cui entriamo in contatto ogni giorno frequentando i luoghi pubblici. Fortunatamente, il corpo umano è in grado di difendersi bene dagli agenti esterni con cui ci scontriamo quotidianamente e la possibilità di conseguenze più serie acquistando un vestito sono piuttosto limitate, ma questo non vuol dire che l’igiene debba essere trascurata. Lavare i vestiti alla temperatura più adeguata prima di metterli per la prima volta, ti aiuterà a eliminare i residui di germi e batteri che possono risultare nocivi per la tua pelle.
3 - Presentano sostanze chimiche
Alcune sostanze chimiche utilizzate per la lavorazione dei vestiti e per la conservazione della qualità dei tessuti possono risultare tossiche per chi ha la cute particolarmente sensibile e sfociare in irritazioni, infezioni, dermatiti o allergie.
È il caso di alcuni tipi di coloranti utilizzati per tingere i vestiti e di sostanze usate per conservare al meglio i capi, come la formaldeide, un gas impiegato per il fissaggio delle tinture e come disinfettante e antimuffa.
Mentre in alcuni paesi, come quelli europei, l’uso di determinati additivi tossici nella produzione tessile è vietato per legge, in altri è consentito e, tra questi, ci sono anche alcuni paesi esteri dai quali importiamo gli articoli d’abbigliamento. Lavare i tuoi capi prima di indossarli ti aiuterà, quindi, a rimuovere queste sostanze affinché non entrino in contatto con la tua cute e provochino reazioni sgradite.
Come lavare i vestiti appena comprati
Decretato che lavare i vestiti appena comprati prima di metterli è importante per tutelare l’igiene e il benessere del proprio corpo, vediamo come fare il bucato in modo efficace quando gli indumenti protagonisti sono i tuoi ultimi acquisti.
Dopo aver staccato l’etichetta e aver controllato che non siano presenti adesivi o anti-taccheggi, sei pronto per procedere con il lavaggio.
Seguendo questi semplici consigli, non rischierai di rovinare i tuoi nuovi abiti e rimuoverai eventuali residui di prodotti chimici, polvere, batteri e altre impurità che potrebbero essersi depositati sui tessuti in seguito alla produzione, alla spedizione o all'esposizione nei negozi:
- separa i vestiti per colore e tessuto, per evitare che le tinte sbiadiscano o si trasferiscano tra i capi
- lava i vestiti appena comprati, ma anche quelli più vecchi, a rovescio. In questo modo, la parte interessata allo sfregamento con altri tessuti e alla conseguente e graduale perdita del colore sarà quella non visibile dell’indumento
- controlla i simboli riportati sull’etichetta dei vestiti per conoscere le istruzioni di lavaggio specifiche per quel tessuto
- se temi che il tuo nuovo indumento possa stingere, mettilo in ammollo nell’acqua in modo da far fuoriuscire il colore in eccesso oppure imposta l’opzione Mini della tua lavatrice Bosch, che ti permette di lavare anche capi singoli calcolando autonomamente il tempo di lavaggio e le risorse necessarie
- Il programma Rapido 15/30 min. è il programma indicato da Bosch per il lavaggio di un carico ridotto di capi con sporco leggero, tra cui i capi nuovi appena acquistati. Dura poco e fa risparmiare acqua ed energia.
- per igienizzare efficacemente i vestiti in cotone dei bambini o gli articoli di biancheria per la casa, come lenzuola e asciugamani, lava a temperature più elevate (tra i 40 e i 60 °C), o affidati alla tecnologia Hygiene Plus, che assicura la rimozione di germi e batteri già a 40 °C
- lava i capi nuovi con un detersivo green delicato, a base di ingredienti biodegradabili. I detergenti naturali che contengono aceto o bicarbonato, ad esempio, sono ottimi per igienizzare gli abiti, rimuovere gli odori e mantenere morbidi i tessuti. Non rischiare di lavare via le sostanze chimiche dai tuoi vestiti appena comprati utilizzando ulteriori sostanze chimiche, scegli sempre un metodo ecologico per fare il bucato
- accertati che i nuovi capi appena comprati possano andare nell’asciugatrice (lo capirai dall’etichetta).
Vestiti appena comprati e benessere personale
Che tu faccia shopping per necessità o per piacere, ricorda di tutelare sempre la salute della tua pelle e il tuo benessere personale, dal momento in cui entri in negozio e decidi di provare quell’abito visto in vetrina a quando torni a casa soddisfatto del tuo nuovo acquisto.
Quando possibile, prova gli indumenti nuovi sopra i tuoi abiti, soprattutto se si tratta di intimo o di costumi da bagno, i quali andrebbero sempre indossati sopra la biancheria personale per evitare il contatto diretto con la pelle. Prima dell’acquisto, inoltre, ispeziona il capo e controlla che non ci siano macchie sui tessuti e che le sue condizioni siano perfette.
Quando torni a casa con un nuovo pezzo per il tuo guardaroba, fai attenzione a non mischiarlo con gli altri vestiti, in modo da evitare che i batteri o le sostanze chimiche presenti su di esso contaminino gli altri indumenti. Non buttarlo sul letto e non riporlo nell’armadio. Lascialo nella sua confezione o nella busta con la quale lo hai trasportato fino a quando non decidi di lavarlo.
Prendi l’abitudine di indossare il tuo nuovo acquisto solo dopo averlo sottoposto a un ciclo di lavaggio in lavatrice.
Sentire il profumo di pulito del tuo guardaroba lo renderà ufficialmente tuo e la tua pelle non diventerà un albergo per ospiti indesiderati.