Negli ultimi decenni la domanda di acqua nel mondo è aumentata a causa dell’urbanizzazione e dello sviluppo economico, che richiede il suo impiego in molti processi industriali. Questo, unito ai cambiamenti climatici e all’inquinamento, contribuisce ad accrescere la pressione sui corpi idrici.
Sebbene non sia il dato che incide maggiormente sul consumo di acqua, anche l’utilizzo che ne facciamo quotidianamente va ad intaccare le risorse idriche disponibili.
Per esempio: quanta acqua si consuma facendo una lavastoviglie o una lavatrice? E quanta se ne usa per farsi la doccia o tirare lo sciacquone? Scoprire quanta acqua consumiamo con le nostre azioni quotidiane è il punto di partenza per ridurre gli sprechi e offrire un aiuto concreto al benessere del pianeta.
Chi consuma più acqua nel mondo?
L’acqua è un elemento fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi, dalle piante all’uomo, ma non è distribuita in modo uguale in tutto il pianeta. Ci sono regioni, stati, continenti che ne hanno una maggiore disponibilità e altri, invece, in cui essa è fortemente limitata.
Secondo Worldometer, un progetto web che si occupa di stilare statistiche mondiali su dati rilevanti popolazioni, governo, economia e società, il Paese che consuma più acqua in assoluto è l’India, seguita da Cina e Stati Uniti.
Per quanto riguarda l’Europa, l’Italia detiene il poco invidiabile record di consumo pro-capite più alto, con una media di oltre 220 litri al giorno per abitante contro i 165 litri al giorno degli altri Paesi europei.
Per riuscire ad abbattere questo primato è importante adottare uno stile di vita ecosostenibile, limitando l’utilizzo che facciamo di risorse primarie come l’acqua. Conoscere il consumo idrico delle nostre attività quotidiane è il primo passo da compiere per imparare a risparmiare acqua.
Quanta acqua consuma una lavatrice?
In media, durante un ciclo di lavaggio una lavatrice da 9-10 kg di portata consuma 48 litri di acqua. Dato, questo, che può aumentare o diminuire a seconda delle modalità d’uso dell’apparecchio e della durezza dell’acqua.
Le lavatrici Bosch sono dotate di tecnologie e programmi che le rendono più efficienti e consentono di ottimizzare il consumo di acqua. In che modo?
I modelli con ActiveWater Plus, ad esempio, sono in grado di rilevare la quantità di carico introdotto e la tipologia di tessuto per utilizzare solo l’acqua strettamente necessaria a garantire un lavaggio ottimale dei capi. I sensori integrati permettono all’elettrodomestico di regolare il consumo d'acqua in base al tipo di tessuto e alla quantità di biancheria. In questo modo, si può arrivare a risparmiare fino al 50% di acqua nel lavaggio di piccoli carichi*.
Anche i modelli con i-Dos, grazie ai sensori che consentono il dosaggio automatico di detersivo e acqua, permettono di consumarne solo lo stretto necessario.
Per quanto riguarda i programmi e le funzioni, per essere sicuri di consumare meno acqua ed energia elettrica possibile si può sfruttare il programma Eco.
* Active Water Plus regola automaticamente il consumo d'acqua in base al carico. Confronto tra il consumo d'acqua del programma Eco 40-60 con un quarto di carico e un carico completo per ciclo di lavaggio.
Qual è il consumo di acqua della lavastoviglie?
Durante un ciclo di lavaggio, una lavastoviglie può consumare dai 9,5 ai 14 litri di acqua. Grazie alla tecnologia di cui dispongono, le lavastoviglie Bosch utilizzano circa 9,5 litri di acqua per ogni ciclo: i modelli dotati di sistema Aquasensor, rilevano in modo preciso il grado di sporco delle stoviglie, regolando di conseguenza il consumo di acqua.
Consuma più acqua la lavastoviglie o lavare a mano?
Spesso si pensa che lavando i piatti a mano si consumi meno acqua che usando la lavastoviglie. In realtà è tutto il contrario. Quando si lavano i piatti a mano si consumano fino a 40 litri di acqua, contro i 9,5 litri che consumano i modelli più efficienti, con una classe energetica elevata**. Ciò significa che si consuma più acqua lavando i piatti a mano.
Se si vogliono evitare sprechi, perciò, è meglio optare per il lavaggio di piatti, pentole e posate in lavastoviglie.
**Ricerca interna basata sul confronto tra lavaggio con lavastoviglie e lavaggio manuale. 40 litri (lavaggio manuale) - 9,5 litri (con lavastoviglie), il calcolo del risparmio di 8.500 litri si basa su 280 cicli all'anno.
Qual è il consumo di acqua della doccia?
Un’azione semplice e scontata come quella di lavarsi può far consumare decine di metri cubi di acqua al giorno. Pensa che, quando fai la doccia, dal rubinetto escono all’incirca 16 litri d’acqua al minuto. Ciò vuol dire che per una doccia di 10 minuti si consumano, in media, 160 litri d’acqua, che scendono a 80 se si dimezza la durata della doccia, ma potrebbero anche salire a 240 se, invece, la durata fosse di 15 minuti.
Per consumare meno acqua quando si fa la doccia, perciò, è importante cercare di ridurre il tempo che si trascorre al suo interno. Inoltre, sarebbe bene chiudere il rubinetto mentre ci si insapona.
Consuma più acqua la doccia o la vasca?
Una domanda che molti si pongono, specie gli amanti dei lunghi bagni rilassanti, è quale delle due consumi più acqua. La risposta è che, di solito, è la vasca a consumarne di più, in quanto può contenere in media 100-160 litri d’acqua, a seconda della tipologia. Aggiungendo poi l’acqua necessaria per risciacquarsi, diventa facile comprendere come i consumi siano più alti facendo il bagno invece della doccia.
Quanta acqua si consuma tirando lo sciacquone?
Forse questa notizia può giungerti come sorprendente, ma circa il 20-30% dei consumi domestici di acqua è dovuto allo sciacquone del WC.
Ogni volta che lo si aziona, infatti, vengono scaricati almeno 9 o 10 litri d’acqua, specie se non si ha la possibilità di controllare l’acqua scaricata. Installando una cassetta del WC con doppio pulsante o con pulsante a rilascio differenziato si possono diminuire i consumi, in quanto viene rilasciata meno acqua.